OPEN MAD
cinque giornate all'insegna della condivisione
APRIArchival Platform
Patrick Joel Tatcheda Yonkeu
Black History Month Florence 2021
Questa III ° Edizione segna il terzo anno di collaborazione con Murate Art District nel ospitare il progetto Black Archive Alliance e il primo anno di una residenza di lunga durata progettata per favorire la crescita e la continua implementazione della ricerca negli archivi e nelle collezioni di Firenze e d’Italia. L’obiettivo del progetto di ricerca è di mappare e mettere a fuoco i popoli e la storia afrodiscendente e tenere spazio per un’archivio della ricerca di BHMF condivisibile nella sua forma, e nel suo contenuto.
Avviato nel 2018 Black Archive Alliance è un progetto di ricerca e formazione che mira ad evidenziare la ricerca radicata in documenti che riflettono le realtà e le storie di popolazioni africane e della diaspora africana e la loro rappresentazione negli archivi e nelle collezioni pubbliche e private nel contesto italiano.
La prima edizione ha creato una mappa virtuale di questa presenza archivistica nella città di Firenze con un catalogo che mir
Questa III ° Edizione segna il terzo anno di collaborazione con Murate Art District nel ospitare il progetto Black Archive Alliance e il primo anno di una residenza di lunga durata progettata per favorire la crescita e la continua implementazione della ricerca negli archivi e nelle collezioni di Firenze e d’Italia. L’obiettivo del progetto di ricerca è di mappare e mettere a fuoco i popoli e la storia afrodiscendente e tenere spazio per un’archivio della ricerca di BHMF condivisibile nella sua forma, e nel suo contenuto.
Avviato nel 2018 Black Archive Alliance è un progetto di ricerca e formazione che mira ad evidenziare la ricerca radicata in documenti che riflettono le realtà e le storie di popolazioni africane e della diaspora africana e la loro rappresentazione negli archivi e nelle collezioni pubbliche e private nel contesto italiano.
La prima edizione ha creato una mappa virtuale di questa presenza archivistica nella città di Firenze con un catalogo che mira a supportare la ricerca futura e a fornire prospettive di lettura e analisi storica alternative. La seconda edizione, realizzata tra settembre 2019 e febbraio 2020 è basata su un tutoraggio tra ricercatori e studiosi che risiedono a Firenze con studenti internazionali legati a diverse discipline e istituzioni.
La terza edizione nasce da una collaborazione tra un gruppo di cinque ricercatori afrodiscendenti in diversi campi che hanno lavorato “in tandem” con gli artisti della prima edizione YGBI Research Residency. Lavorando a coppie, attraverso un approccio sperimentale basato sul dialogo e lo scambio, hanno esplorato archivi tangibili e intangibili radicati in Italia. Fornendo una contestualizzazione e una più ampia riflessione sulle opere d’arte prodotte dai membri di YGBI, il progetto intende riflettere su modi alternativi di attivare e presentare la ricerca basata su archivi, al di là della sfera accademica. I testi integrali prodotti dai ricercatori, sviluppati in collaborazione con Archive Books, saranno presenti nell’ultima pubblicazione di Archive Journal che sarà presentata il 24 febbraio alle ore 17. Nell’ambito di questa apertura espositiva, presentiamo la nostra collaborazione con Postcolonial Italy, che introduce questo progetto di mapping all’interno del nostro spazio espositivo.
A cura di BHMF con Alessandra Ferrini
In collaborazione con Archive Books, Museo MA*GA e Villa Romana
MAD Murate Art District _Emeroteca
Ricercatori: Simao Amista, Jessica Sartiani, Angelica Pesarini, Jordan Anderson, Patrick Joel Tatcheda Yonkeu
Giornalista di moda e cultura e direttore creativo
Patrick Joël Tatcheda Yonkeu è nato in Camerun nel 1985, vive e lavora a Bologna. Si trasferisce in Italia nel 2009 dove ottiene una borsa di studio per l’Accademia di Belle Arti di Bologna e ottiene un Master in Arti Visive nel 2016 con un progetto di ricerca sul tema dello Zen nelle arti. Il suo interesse per la metafisica rimane la base della sua pratica, che riguarda il rapporto tra gli esseri umani e la natura e il nostro posto nell’universo, e cerca forme di spiritualità più adatte ai nostri tempi. La sua ricerca si basa sull’idea dell’esistenza come un flusso armonico il cui equilibrio deve essere preservato e fa spesso riferimento ai temi della vita e della morte, del visibile e dell’invisibile e dell’energia nelle sue infinite forme. Approfondisce questa ricerca attraverso numerose collaborazioni tra Africa e Italia e creando seminari di pittura interculturale con scuole e associazioni dell’Emilia-Romagna.
Nato e cresciuto a Kingst
Patrick Joël Tatcheda Yonkeu è nato in Camerun nel 1985, vive e lavora a Bologna. Si trasferisce in Italia nel 2009 dove ottiene una borsa di studio per l’Accademia di Belle Arti di Bologna e ottiene un Master in Arti Visive nel 2016 con un progetto di ricerca sul tema dello Zen nelle arti. Il suo interesse per la metafisica rimane la base della sua pratica, che riguarda il rapporto tra gli esseri umani e la natura e il nostro posto nell’universo, e cerca forme di spiritualità più adatte ai nostri tempi. La sua ricerca si basa sull’idea dell’esistenza come un flusso armonico il cui equilibrio deve essere preservato e fa spesso riferimento ai temi della vita e della morte, del visibile e dell’invisibile e dell’energia nelle sue infinite forme. Approfondisce questa ricerca attraverso numerose collaborazioni tra Africa e Italia e creando seminari di pittura interculturale con scuole e associazioni dell’Emilia-Romagna.
Nato e cresciuto a Kingston Jamaica, Jordan Anderson è un giornalista di moda e cultura e direttore creativo che attualmente vive a Milano. Il suo lavoro spesso esplora anche temi politici dentro e fuori l’industria della moda, inclusi razza, genere, sessualità, identità ed etica culturale. Collabora a diverse pubblicazioni tra cui Document Journal, Teen Vogue, Vogue Italia, The Face e attualmente è online editor e editor-at-large rispettivamente per Twin Magazine e nss magazine.