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Lezione
“La Musica di Francesco Pennisi, a 20 anni dalla sua morte.”
Conduce Alessandro Solbiati.
Con la partecipazione de I Solisti del GAMO Ensemble, il flautista Roberto Fabbriciani e la clavicembalista e pianista Ilaria Baldaccini., che eseguiranno: Francesco Pennisi:
da Carteggio: Commento a Euro, per flauto in do e in sol
Paysage avec la lune, per clavicembalo
Lettera a Charles Ives, per flauto - ottavino e clavicembalo
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“Rapporto della musica con la sacralità tra il XX e XXI secolo”.
Conduce Alessandro Solbiati.
Con la partecipazione di Emanuela Piemonti al pianoforte che eseguirà:
Olivier Messiaen - dai VINGT REGARDS SUR L’ENFANT-JÉSUS
I - REGARD DU PÈRE
XIV - REGARD DES ANGES
Niccolò Castiglioni - DULCE REFRIGERIUM Sei Lieder sacri per pianoforte
1 - Humilitas
2 - Humus
3 - Urquelle
4 - Lied
5 - Liebeslied
6 - Choral
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“Il paese degli uomini integri”, un tributo a Thomas Sankara”
Presentazione del CD Stradivarius dedicato alla musica di Fausto Sebastiani, un lavoro unitario ispirato alla vicenda umana e politica di Thomas Sankara. Con la partecipazione di Sandro Cappelletto, musicologo e giornalista, Fausto Sebastiani, compositore e di Gianni Morelenbaum Gualberto, musicologo, direttore artistico.
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“Giocare con la musica contemporanea…senza passare dal solfeggio.”
Conduce Alessandro Solbiati.
Con Irene Accardi, altro giovane talento del pianoforte che eseguirà una selezione di composizioni tratte da Jatekok di György Kurtag, introdotta dal curatore della rassegna, Alessandro Solbiati.
Si ringrazia il Divertimento Ensemble e il suo direttore Sandro Gorli per la gentile concessione della video-registrazione dell’esecuzione, ad opera del Divertimento ensemble, di “Chi?”, azione musicale per coro di bambini e otto musicisti del compositore Stefano Gervasoni.
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Maestro, compositore di musica contemporanea
Alessandro Solbiati, allievo di Franco Donatoni e di Sandro Gorli, si è diplomato in composizione e in pianoforte presso il Conservatorio di Milano. Vincitore nei primi anni ‘80 di vari concorsi nazionali e internazionali, da più di vent’anni è eseguito nei principali festival europei. Molte le incisioni monografiche in CD e DVD, con varie case italiane ed europee. In campo teatrale esordisce con “Il carro e i canti “, da Puŝkin, (Trieste -Teatro Verdi, aprile 2009), e continua con “Leggenda”, da Dostoevskij, commissione del Teatro Regio di Torino, messa in scena nel settembre 2011 (direzione di Gianandrea Noseda, regia di Stefano Poda). Una terza opera Il suono giallo, da Kandinskij, messa in scena al Teatro Comunale di Bologna nel 2015 con la direzione di Marco Angius, vince il Premio Abbiati della critica musicale come miglior prima esecuzione in Italia nel 2015. Dal 2013 effettua per Radiotre serie di emissioni intitolate “Lezioni di musica”. Insegna Composi
Alessandro Solbiati, allievo di Franco Donatoni e di Sandro Gorli, si è diplomato in composizione e in pianoforte presso il Conservatorio di Milano. Vincitore nei primi anni ‘80 di vari concorsi nazionali e internazionali, da più di vent’anni è eseguito nei principali festival europei. Molte le incisioni monografiche in CD e DVD, con varie case italiane ed europee. In campo teatrale esordisce con “Il carro e i canti “, da Puŝkin, (Trieste -Teatro Verdi, aprile 2009), e continua con “Leggenda”, da Dostoevskij, commissione del Teatro Regio di Torino, messa in scena nel settembre 2011 (direzione di Gianandrea Noseda, regia di Stefano Poda). Una terza opera Il suono giallo, da Kandinskij, messa in scena al Teatro Comunale di Bologna nel 2015 con la direzione di Marco Angius, vince il Premio Abbiati della critica musicale come miglior prima esecuzione in Italia nel 2015. Dal 2013 effettua per Radiotre serie di emissioni intitolate “Lezioni di musica”. Insegna Composizione dal 1982 (prima al Conservatorio di Bologna e dal 1995 in quello di Milano). Pubblica per la Casa Editrice Suvini Zerboni di Milano.
“Musica per giovanissimi. Corde e martelletti. 100 piccoli pezzi per crescere al pianoforte”.
Conduce Alessandro Solbiati.
Con la partecipazione del giovanissimo pianista Sebastiano Benzing che eseguirà dal vivo una selezione dei 100 piccoli pezzi tratti da Corde e martelletti di Alessandro Solbiati.
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Saxofonista
Saxofonista umbro, dedica la sua attività alla ricerca e allo sviluppo del repertorio contemporaneo del saxofono sia in ambito solistico che cameristico.
È membro e fondatore di diversi ensemble contemporanei con i quali si è esibito per importanti festival e associazioni nazionali ed internazionali. Dal 2016 in collaborazione con il compositore greco Theocharis Papatrechas organizza l’International ilSuono Contemporary Music Week, settimana dedicata alla musica contemporanea con concerti e masterclass per giovani compositori che si tiene annualmente a Città di Castello.
Si è diplomato e laureato con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Musica di Perugia, sotto la guida del M° Roberto Todini. Ha inciso brani per le etichette Icia, Navona Records, A Simple Lunch Record, MAP editions e Brilliant Classics.
Saxofonista umbro, dedica la sua attività alla ricerca e allo sviluppo del repertorio contemporaneo del saxofono sia in ambito solistico che cameristico.
È membro e fondatore di diversi ensemble contemporanei con i quali si è esibito per importanti festival e associazioni nazionali ed internazionali. Dal 2016 in collaborazione con il compositore greco Theocharis Papatrechas organizza l’International ilSuono Contemporary Music Week, settimana dedicata alla musica contemporanea con concerti e masterclass per giovani compositori che si tiene annualmente a Città di Castello.
Si è diplomato e laureato con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Musica di Perugia, sotto la guida del M° Roberto Todini. Ha inciso brani per le etichette Icia, Navona Records, A Simple Lunch Record, MAP editions e Brilliant Classics.
composer and director of GAMO Gruppo Aperto Musica Oggi
Francesco Gesualdi è riconosciuto come uno dei più originali e versatili fisarmonicisti classici italiani della sua generazione. Padrone di un ampio repertorio è regolarmente presente nei cartelloni delle più importanti Stagioni concertistiche, di Società di Concerti, Enti e Teatri storici. Come performer ed interprete ha realizzato più di cento edizioni – fra prime esecuzioni assolute ed incisioni inedite – di composizioni originali per fisarmonica classica contemporanea, di importanti autori della scena musicale d’oggi. Ha lavorato a stretto contatto con alcuni dei più importanti compositori della scena della musica d’oggi: M.Kagel, S.Gubaidulina, M.Sotelo, A.Solbiati, S.Gervasoni, M.Franceschini, M.Cardi, R.Saunders, T.Hosokawa, H.Skempton, W.Rihm (solo per citarne alcuni), eseguendo le loro più celebri composizioni per fisarmonica, alcune in prima assoluta, altre in prima italiana. Il focus di molti dei suoi concerti in Italia, Europa, Australia e America, d
Francesco Gesualdi è riconosciuto come uno dei più originali e versatili fisarmonicisti classici italiani della sua generazione. Padrone di un ampio repertorio è regolarmente presente nei cartelloni delle più importanti Stagioni concertistiche, di Società di Concerti, Enti e Teatri storici. Come performer ed interprete ha realizzato più di cento edizioni – fra prime esecuzioni assolute ed incisioni inedite – di composizioni originali per fisarmonica classica contemporanea, di importanti autori della scena musicale d’oggi. Ha lavorato a stretto contatto con alcuni dei più importanti compositori della scena della musica d’oggi: M.Kagel, S.Gubaidulina, M.Sotelo, A.Solbiati, S.Gervasoni, M.Franceschini, M.Cardi, R.Saunders, T.Hosokawa, H.Skempton, W.Rihm (solo per citarne alcuni), eseguendo le loro più celebri composizioni per fisarmonica, alcune in prima assoluta, altre in prima italiana. Il focus di molti dei suoi concerti in Italia, Europa, Australia e America, da solista e in progetti esclusivi di musica da camera, è caratterizzato da programmi di musica antica (è autore ed interprete di trascrizioni di pagine della musica antica di Bach, De Cabezon, Frescobaldi, Scarlatti, C.Gesualdo) e programmi di musica contemporanea.
Con la rubrica #LeOpereeiGiorni abbiamo invitato artisti, curatori e intellettuali a condividere riflessioni sul loro lavoro e sul momento attuale.
Oggi lasciamo la parola a Francesco Gesualdi, compositore e direttore di GAMO Gruppo Aperto Musica Oggi
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a cura di Valentina Gensini
Nel 2018 il Progetto RIVA ha proseguito la collaborazione con Pelago e Montelupo Fiorentino e ha coinvolto sia il centro che le periferie del Comune di Firenze ponendo l’attenzione alle tematiche ambientali, ma anche al contesto economico, politico e sociale. Uno degli eventi principali è stata la mostra QUI di Paolo Masi, in cui sono state esposte 12 nuove opere site-specific prodotte durante 6 mesi di residenza artistiche presso MAD Murate Art District. Nel comune di Montelupo Fiorentino hanno operato Yuval Avital ed il coro di migranti ConFusion diretto da Benedetta Manfriani, Tempo Reale con il progetto “Sentieri del silenzio” presso l’ex ospedale psichiatrico, e Radio Papesse con le “Storie dell’Arno a Montelupo”. Nell’altro comune attraversato dall’Arno, Pelago, sono stati ospitati il fotografo Davide Virdis, che ha presentato una mostra nello spazio pubblico ed un workshop in collaborazione con la Fondazione Studio Marangoni, ed il collettivo artistico Studio
Nel 2018 il Progetto RIVA ha proseguito la collaborazione con Pelago e Montelupo Fiorentino e ha coinvolto sia il centro che le periferie del Comune di Firenze ponendo l’attenzione alle tematiche ambientali, ma anche al contesto economico, politico e sociale. Uno degli eventi principali è stata la mostra QUI di Paolo Masi, in cui sono state esposte 12 nuove opere site-specific prodotte durante 6 mesi di residenza artistiche presso MAD Murate Art District. Nel comune di Montelupo Fiorentino hanno operato Yuval Avital ed il coro di migranti ConFusion diretto da Benedetta Manfriani, Tempo Reale con il progetto “Sentieri del silenzio” presso l’ex ospedale psichiatrico, e Radio Papesse con le “Storie dell’Arno a Montelupo”. Nell’altro comune attraversato dall’Arno, Pelago, sono stati ospitati il fotografo Davide Virdis, che ha presentato una mostra nello spazio pubblico ed un workshop in collaborazione con la Fondazione Studio Marangoni, ed il collettivo artistico Studio ++.
Presso Murate Art District sono stati proposti talk e lezioni in italiano ed in inglese a cura di LWCircus e del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze. Durante il 2018 Progetto RIVA si è aperto anche all’Oriente, grazie alla collaborazione con Zhong Art International, ospitando tre artisti cinesi in residenza presso MAD, invitati a presentare la loro particolare visione sull’Arno.