OPEN MAD
cinque giornate all'insegna della condivisione
OPENArchival Platform
Salvatore Calì
Art in turbolent times
Il sito è promosso da Mad – Murate Art District e curato da Associazione Ailae nell’ambito del programma Artegiro Contemporary Art per il Progetto RIVA .
Artisti visivi e sonori presentano opere, eventi e azioni realizzati dall’inizio della pandemia ad oggi.
Il sito “Stay With Me. Arte in tempi di turbolenza” è il frutto di un progetto collaborativo ongoing curato da Artegiro per il Progetto RIVA, che vede un gruppo internazionale di artisti, curatori e critici affrontare la sfida di fare arte, curatela e critica oggi, in tempi complessi e turbolenti. I soggetti coinvolti, a partire da marzo 2020, hanno dedicato una serie di azioni al momento storico che stiamo vivendo, per essere testimoni del loro tempo.
E se sulla piattaforma MAD Archival Platform e sul sito stay-with-me.org verrà documentata la produzione degli artisti, un forum verrà proposto al MAD insieme a future azioni sulla sostenibilità nell’ambito del progetto RIVA, che spingerà Stay With Me ad affrontar
Il sito è promosso da Mad – Murate Art District e curato da Associazione Ailae nell’ambito del programma Artegiro Contemporary Art per il Progetto RIVA .
Artisti visivi e sonori presentano opere, eventi e azioni realizzati dall’inizio della pandemia ad oggi.
Il sito “Stay With Me. Arte in tempi di turbolenza” è il frutto di un progetto collaborativo ongoing curato da Artegiro per il Progetto RIVA, che vede un gruppo internazionale di artisti, curatori e critici affrontare la sfida di fare arte, curatela e critica oggi, in tempi complessi e turbolenti. I soggetti coinvolti, a partire da marzo 2020, hanno dedicato una serie di azioni al momento storico che stiamo vivendo, per essere testimoni del loro tempo.
E se sulla piattaforma MAD Archival Platform e sul sito stay-with-me.org verrà documentata la produzione degli artisti, un forum verrà proposto al MAD insieme a future azioni sulla sostenibilità nell’ambito del progetto RIVA, che spingerà Stay With Me ad affrontare le pratiche partecipative nello spazio pubblico.
Dal momento della sua messa online, sul sito Stay With Me saranno presenti (e fruibili) i vari contributi degli artisti all’interno di quelle che sono state simbolicamente chiamate “stanze”.
Aperto e trasversale, Stay with me è un modo di vivere e partecipare l’arte (e il dibattito che ruota intorno ad essa) anche in un momento in cui non è possibile la partecipazione dal vivo. Un invito a condividere le azioni realizzate dagli artisti in questi mesi, a esplorarne i contenuti, a discuterne apertamente creando un dialogo che coinvolga altri artisti, curatori, studiosi dell’arte, storici, sociologi, studenti o chiunque si senta coinvolto dal progetto e dalle sue premesse.
Progetto realizzato con il contributo di Fondazione CR Firenze
Artist
Salvatore Calì Italian artist born in Sicily (Misterbianco, 16 May 1966), currently lives and works in Nova Gorica (Slovenia).
Conceptual and multidisciplinary artist, after technical-scientific studies he approaches the making of art by himself. Active since 1987, he resumed his work in 2010 after a ten-year hiatus.
Photography, video and performance are the main means by which it expresses reflections on issues where spirituality, science, nature, social discourse become gestures, actions and works, which interact with the natural and human ecosphere (the invisible “collapses” in the space of reality). In this sense, art and life meet in a common utopian denominator, the ability to be able to change our reality or at least the perception that we have of it.
Salvatore Calì Italian artist born in Sicily (Misterbianco, 16 May 1966), currently lives and works in Nova Gorica (Slovenia).
Conceptual and multidisciplinary artist, after technical-scientific studies he approaches the making of art by himself. Active since 1987, he resumed his work in 2010 after a ten-year hiatus.
Photography, video and performance are the main means by which it expresses reflections on issues where spirituality, science, nature, social discourse become gestures, actions and works, which interact with the natural and human ecosphere (the invisible “collapses” in the space of reality). In this sense, art and life meet in a common utopian denominator, the ability to be able to change our reality or at least the perception that we have of it.
Artista concettuale e multidisciplinare
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