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Simona Bucci
Compagnia di danza contemporanea
COMPAGNIA SIMONA BUCCI
Direzione artistica Simona Bucci, già danzatrice solista della Alwin Nikolais Dance Company, coordinatrice dell’Accademia Isola Danza La Biennale di Venezia, assistente di Carolyn Carlson, già direttore artistico e coreografa della Compagnia Imago, nel 2002 fonda la Compagnia che prenderà il suo nome.
Nel 2018 si affianca la direzione artistica di Roberto Lori, danzatore e coreografo marchigiano, attivo in Italia e all’estero.
La Compagnia Simona Bucci inizia la sua attività con il solo Di ombre cerchiati gli occhi, commissione la Biennale di Venezia 2002, coreografia di Simona Bucci.
Nell’estate del 2004 debutta a Roma con Path, solo dedicato ad Alwin Nikolais, e Nik conferenza spettacolo sullo stesso Nikolais.
Nel novembre del 2005 debutta a Civitanova Marche con I Rimasti, ispirata a “Il natale dei rimasti” di Angelo Morbelli, coreografia di Simona Bucci, musica originale di Paki Zennaro, vincendo il concorso “Coreografo d’Europa” e il prem
COMPAGNIA SIMONA BUCCI
Direzione artistica Simona Bucci, già danzatrice solista della Alwin Nikolais Dance Company, coordinatrice dell’Accademia Isola Danza La Biennale di Venezia, assistente di Carolyn Carlson, già direttore artistico e coreografa della Compagnia Imago, nel 2002 fonda la Compagnia che prenderà il suo nome.
Nel 2018 si affianca la direzione artistica di Roberto Lori, danzatore e coreografo marchigiano, attivo in Italia e all’estero.
La Compagnia Simona Bucci inizia la sua attività con il solo Di ombre cerchiati gli occhi, commissione la Biennale di Venezia 2002, coreografia di Simona Bucci.
Nell’estate del 2004 debutta a Roma con Path, solo dedicato ad Alwin Nikolais, e Nik conferenza spettacolo sullo stesso Nikolais.
Nel novembre del 2005 debutta a Civitanova Marche con I Rimasti, ispirata a “Il natale dei rimasti” di Angelo Morbelli, coreografia di Simona Bucci, musica originale di Paki Zennaro, vincendo il concorso “Coreografo d’Europa” e il premio “Danza&Danza 2005” come migliore produzione italiana di danza contemporanea.
Nel 2007 La Biennale di Venezia commissiona alla Compagnia la coreografia Arresi alla notte, presentata al 5. Festival Internazionale di Danza Contemporanea di Venezia e coprodotto dal Festival Oriente Occidente di Rovereto.
Nel 2008 la Compagnia debutta con il suo primo lavoro dedicato a un pubblico giovane (dai 5 agli 8 anni) dal titolo Giorgio e il drago, coreografie di Simona Bucci, liberamente ispirato alla leggenda di San Giorgio e il drago, coprodotto da La Corte Ospitale di Rubiera e dalla Fondazione I Teatri di Reggio Emilia.
Del 2009 è Indissolubile eco, un duetto liberamente ispirato all’opera di Francisco Goya, “Disparate matrimonial”, coreografia di Simona Bucci.
Del 2010 è lo studio di Boxville, una nuova produzione dedicata a un pubblico giovane, omaggio ad Alwin Nikolais per il centenario della sua nascita (1910-2010) che debutterà, nella sua versione definitiva, al Teatro degli Industri di Grosseto ad ottobre 2011 con il titolo: Boxville_ballata di cartone.
Del 2011 è anche lo spettacolo Giuditta e Oloferne, coreografia di Simona Bucci, coproduzione Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, con il sostegno del CCN – Centre Chorégraphique National di Roubaix di Carolyn Carlson.
Del 2012 è lo spettacolo Malbianco, lavoro liberamente ispirato al romanzo Cecità di Josè Saramago, con la coreografia di Carmelo Scarcella e Frida Vannini, con la direzione artistica di Simona Bucci.
Nel 2013 iniziano le prove della nuova produzione ispirata alla tragedia shakespeariana Macbeth, dal titolo Enter Lady Macbeth, coreografia di Simona Bucci, che indaga il femmineo nella tragedia stessa, con debutto nel maggio 2014 a fabbrica Europa, Firenze.
Dal 2013 alla Compagnia Simona Bucci viene affidata la direzione artistica per la sessione danza presso il Teatro delle Arti di Lastra a Signa (Fi), per la programmazione di spettacoli di compagnie nazionali e internazionali, oltre a un’intensa attività di formazione attraverso laboratori, prove aperte, incontri con il pubblico.
Del 2015 è la nuova produzione per bambini Il gatto con gli stivali, coreografia di Roberto Lori, parte recitate a cura di Fabio Bacaloni, direzione artistica di Simona Bucci.
In occasione del “150° anniversario delle relazioni Italia/Giappone”, nel 2016 la Compagnia produce lo spettacolo Me/Moire coreografia dell’artista giapponede Yumiko Yoshioka, regia Camilla Giani, spettacolo di danza butoh.
Oltre alle proprie produzioni, la Compagnia ha in repertorio altre importanti co-produzioni: Home, coproduzione con Dance Gallery di Perugia e la trilogia “Le 100 giornate di Salò” con Mascarà Teatro Popolare d’arte (2015-2017).
Nel 2017 la Compagnia produce un nuovo lavoro dedicato ai bambini, Brutto anatroccolo, coreografia di Roberto Lori parte recitate a cura di Fabio Bacaloni, direzione artistica di Simona Bucci.
Nel Maggio 2018 debutta a Firenze, nell’ambito del Festival Fabbrica Europa, con la nuova produzione Interrogai me stesso, lavoro creato da Simona Bucci per l’artista giapponese Hal Yamanouchi.
Con la direzione artistica di Roberto Lori, inoltre, organizza l’evento Face_Off, festival danza urbana nella città di Matelica (MC), giunto ormai alla sua quinta edizione, in collaborazione con la Proloco di Matelica, Amat e il contributo del Comune di Matelica.
La Compagnia ogni anno sostiene e produce i lavori di giovani artisti-coreografi.
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Residenza d'artista della Compagnia Simona Bucci
Uno sguardo che si posa per “un istante”. Un istante che grazie a questa attenzione si frantuma in innumerevoli frammenti pregni ed evocativi. Gli accadimenti si inseguono, si scontrano, si intrecciano, si fronteggiano, uguali ed opposti, ma fusi in un unico corpo di corpi. Malinconia, grottesco, gioia, forza e vulnerabilità, quiete, dolore, rimorso, nel costante inarrestabile mutamento del divenire.
“We did not come to remain whole.
We came to lose our leaves like the trees, Trees that start again,
Drawing up from the great roots.” Robert Bly
Un progetto di danza con musica dal vivo, commissionato alla Compagnia Simona Bucci da Stresa Festival, per la stagione 2019. Il progetto nasce da un’idea del direttore artistico, il Maestro Gianandrea Noseda, in collaborazione con Carmelo di Gennaro, di realizzare un progetto coreografico che prenda ispirazione ed energia da uno dei capolavori di Dimitri Shostakovich, 24 Preludi e Fughe op.87. Lo spettacolo, firmato da Simona Bucci
Uno sguardo che si posa per “un istante”. Un istante che grazie a questa attenzione si frantuma in innumerevoli frammenti pregni ed evocativi. Gli accadimenti si inseguono, si scontrano, si intrecciano, si fronteggiano, uguali ed opposti, ma fusi in un unico corpo di corpi. Malinconia, grottesco, gioia, forza e vulnerabilità, quiete, dolore, rimorso, nel costante inarrestabile mutamento del divenire.
“We did not come to remain whole.
We came to lose our leaves like the trees, Trees that start again,
Drawing up from the great roots.” Robert Bly
Un progetto di danza con musica dal vivo, commissionato alla Compagnia Simona Bucci da Stresa Festival, per la stagione 2019. Il progetto nasce da un’idea del direttore artistico, il Maestro Gianandrea Noseda, in collaborazione con Carmelo di Gennaro, di realizzare un progetto coreografico che prenda ispirazione ed energia da uno dei capolavori di Dimitri Shostakovich, 24 Preludi e Fughe op.87. Lo spettacolo, firmato da Simona Bucci, ha visto la presenza in scena di un pianista e di sette danzatori uomini.
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