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cinque giornate all'insegna della condivisione
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Myriam Boulos
Transcultural narratives from the Middle east and North Africa. Curated by Roi Saade
Myriam Boulos. Nata a Beirut nel 1992, laureata in fotografia presso l’Academie Libanaise des Beaux Arts nel 2015, ha preso parte a mostre collettive internazionali, tra cui Photomed, Beirut Art Fair, Berlin PhotoWeek, Mashreq to Maghreb (Dresda, Germania), Beyond boundaries (New York), C’est Beyrouth (Parigi) e 3ème biennale des Photographes du monde arabe (Parigi), e ricevuto il Byblos Bank Award for Photography nel 2014. Usa la sua macchina fotografica per interrogare la città e la sua gente, e le sue foto sono un mix di documentario e ricerca personale.
Myriam Boulos. Nata a Beirut nel 1992, laureata in fotografia presso l’Academie Libanaise des Beaux Arts nel 2015, ha preso parte a mostre collettive internazionali, tra cui Photomed, Beirut Art Fair, Berlin PhotoWeek, Mashreq to Maghreb (Dresda, Germania), Beyond boundaries (New York), C’est Beyrouth (Parigi) e 3ème biennale des Photographes du monde arabe (Parigi), e ricevuto il Byblos Bank Award for Photography nel 2014. Usa la sua macchina fotografica per interrogare la città e la sua gente, e le sue foto sono un mix di documentario e ricerca personale.
Protagoniste le opere di 7 giovani talentuosi fotografi mediorientali in un giorno specifico della settimana.
Myriam Boulos | Mondays in Beirut
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Come parte integrante del progetto il curatore ha ideato, in esclusiva per il festival, 7 newspapers che si potranno sfogliare in mostra: 7 quotidiani nelle cui pagine si sviluppa il racconto per immagini di ogni giorno di una ipotetica settimana in Medio Oriente.
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