La mostra diffusa Reincantare il mondo coinvolge le cinque principali comunità religiose fiorentine (Centro Ewam Buddhista Tibetano, Chiesa di Santa Felicita, Moschea, Sinagoga, Villa Vrindavana,) e uno spazio civico, il Semiottagono delle Murate, così come altrettanti artisti afferenti alle suddette comunità e un artista laico. La scelta è motivata dal desiderio di manifestare un possibile “reincantamento” del mondo attraverso l’arte e le differenti forme spirituali ed etiche che coinvolgono gli artisti, le comunità e gli spazi prescelti. L’esperienza circoscritta di questi dodici attori si intende come una parte per il tutto, allo scopo di emanare un messaggio universale attraverso le differenze. Ognuno degli artisti rappresenta contenuti che possono essere letti sia da un punto di vista spirituale/religioso che etico, cosmologico e relazionale.
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cinque giornate all'insegna della condivisione
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